Come guardare senza rischi l’eclissi solare, il fenomeno astronomico imperdibile che però può costare caro alla salute?
È risaputo che le radiazioni UV dei raggi solari possano danneggiare non solo la pelle e portare all’insorgenza di vari tumori, ma anche compromettere la salute degli occhi con conseguenze come cataratta e rari tipi di cancro. I danni solari possono verificarsi in pochi minuti, ma gli effetti potrebbero non essere chiari fino a diverse ore dopo.
Sebbene il sole sia fondamentale per la vita delle persone sulla Terra, può non essere un amico degli occhi che rischiano di venire danneggiati. Ecco perché non bisognerebbe mai guardare il sole direttamente: splende così intensamente da poter intaccare in modo permanente la vista. Questo è maggiormente amplificato quando si verificano fenomeni come l’eclissi solare.
Come godersi il fenomeno dell’eclissi solare senza danneggiare la salute degli occhi
Quando si guarda il sole, l’occhio focalizza la luce sulla macula, una piccola parte della retina che si trova nella parte posteriore di esso. Lì, una serie di cellule fotorecettori (importanti per la visione dei colori e la messa a fuoco della visione centrale) possono essere bruciate da un sovraccarico di radiazione solari. Queste cellule vengono sottoposte a reazioni fotochimiche che rischiano di danneggiarle, a volte in modo permanente.
Il sole è importante per fare un pieno di vitamina D, che è molto benefica. Ma un eccesso di radiazioni UV può ferire o uccidere le cellule degli organismi viventi intaccando il loro DNA, causando condizioni della pelle che vanno dalle scottature al cancro. Le radiazioni UV hanno anche grande impatto sugli occhi. Per tale motivo è sempre consigliato indossare cappelli e occhiali da sole che forniscano una protezione dal 99 al 100%.
Il fenomeno dell’eclissi solare che si verificherà l’8 aprile è davvero imperdibile, ma bisogna fare attenzione perché è soprattutto in questi momenti che guardare il sole può provocare danni permanenti agli occhi in meno di un minuto. Durante l’eclissi solare, infatti, in parte esso è oscurato e sembrerebbe meno pericoloso. In molti sono portati ad osservarlo senza provare un grande disagio (cosa che invece accade quando non si indossano gli occhiali e guardare il sole direttamente è fastidioso, oltre che rischioso).
In realtà, nonostante questo sia oscurato, non vuol dire che sia sicuro osservarlo ad occhi nudi. Non appena emerge la prima scintilla di sole, infatti, brillerà con sufficiente intensità da danneggiare gli occhi in modo ancora più aggressivo e le pupille, che si saranno dilatate nell’oscurità, permetteranno ancora a più luce di entrare.
Ciò è davvero pericoloso, quindi è importante prendere le giuste precauzioni. Come gli occhiali adatti a guardare l’eclissi, che sono diversi da quelli normali. Meglio non fidarsi dei “souvenir” venduti dalle bancarelle per l’occasione, ma scegliere quelli dei rivenditori online, certificati e adeguati per godersi questo spettacolo. In particolare, quelli approvati dall’American Astronomica Society, specifici occhiali protettivi che permettono di ammirare il fenomeno senza avere ripercussioni sulla vista.
